ordinare un pensiero tra incognite

è un momento di raccogliere i pensieri e ordinarli dopo averli sparsi su un metaforico tavolo di lavori . ho fatto un brain-storming ma con influenze esterne anche . qualcosa forse andrà rimosso conseguentemente , o anche ricollocato per un senso più mio , che posso maggiormente attribuire a miei di funzionamenti , piuttosto che altrui esterni funzionamenti influenzanti .

in questo momento mi trovo a dover fare i conti con me stesso e con la società che mi circonda . vorrei arrivare al nocciolo della questione . quale sarà ? qual' è e qual' è stato ?

molto tempo è passato come acqua sotto metaforico ponte su un corso d' acqua . molto già è andato via senza nemmeno traccia di ricordo mnemonico . neanche . altro invece è un attuale bastone tra le ruote ed è in corso un tentativo di auto-gestione in primis , poi anche gestione dei fattori dell' ambiente sociale opinionato e severo , e a volte spietato e impietoso . o non me lo so spiegare come è davvero . quindi faccio spazio per ipotesi meglio se verificabili e infine verificate .

la mia condizione di vita : soltanto una mera condizione abitativa ? o una condizione sociale ? un percorso ad ostacoli per poter fare qualcosa di concretamente beneficiante le mie condizioni sociali vedasi il mio status sociale .

cosa riconoscono di me ? cosa conoscono di me ? cosa io conosco di me e riconosco di me ?

( discorso incompleto e aperto in attesa di sue evoluzioni )